venerdì 12 febbraio 2010

Strange world

Il mondo è strano a volte (a volte?). Prendete quello che vedo ogni mattina. Cosa vedo? Esco di casa per andare a lavoro, entro in macchina (ultimamente inzuppato d'acqua come una foglia di un bosco della foresta pluviale nella stagione delle piogge), accendo la radio e parto. Tutto normale e consueto... la parte strana arriva al secondo semaforo che incontro sul lungomare. C'e' un signore.
Alto e magro, capelli rasati, cammina un po' barcollante. Lo sguardo non sembra molto presente (che sia ubriaco? Ma son solo le 8 di mattina...). E' lì, sta fermo al semaforo, avvolto nel suo giaccone scuro della Nike. Quando scatta il rosso e noi tutti ci fermiamo come pecore in fila. Ognuno si perde un pò nei propri pensieri, alcuni assonnati, altri meno. Lui è lì, immobile, ci fissa. Scatta il rosso dicevo, stop, lui si avvia e cammina accanto ad ogni auto dal lato del guidatore. La prima volta ho pensato tra me e me: "ecco questo ora è un altro che vuole soldi...". Invece no. Lui non chiede soldi. Passa, ti guarda, lancia un rapido sguardo nella tua auto e tira verso il veicolo successivo.
Ma perchè? Non ne ho idea, me lo son chiesto mille volte ed ogni volta mi son dato una spiegazione diversa. Forse è un pò "suonato", forse non ha un cavolo da fare o forse... beh forse ha perso qualcuno tanto tempo fa ed è ancora lì a cercarlo/la (ok lo ammetto questa è la risposta "romantica" che ogni tanto mi salta in testa).
This is a real strange world...

1 commento:

  1. la risposta può essere qualsiasi..e altrettanto la domanda di cui porsi..this is a strange question! :)
    Ricambio volentieri come lettrice fissa.
    Un bacio!

    RispondiElimina